Il flusso informativo SDO

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Il flusso informativo delle Schede di Dimissione Ospedaliera (flusso SDO) è lo strumento di raccolta delle informazioni legate a tutti gli episodi di ricovero erogati nelle strutture ospedaliere pubbliche e private presenti in tutto il territorio nazionale.
Il flusso SDO è nato principalmente per uno scopo di carattere amministrativo dei vari setting ospedalieri e grazie alla quantità e qualità delle informazioni contenute che sono sia di carattere amministrativo sia di carattere clinico, è divenuto un importante mezzo per effettuare un’ampia gamma di analisi ed elaborazioni che spaziano dagli ambiti a supporto dell’attività di programmazione sanitaria al monitoraggio dell’erogazione dell’assistenza ospedaliera e dei Livelli Essenziali di Assistenza alle analisi di carattere clinico-epidemiologico e di esito.
La banca dati SDO è perciò un elemento fondamentale del Programma Nazionale Esiti (PNE) rappresentando un mezzo di riferimento per le misure di qualità, efficienza e appropriatezza del Servizio Sanitario Regionale.
Il flusso delle Schede di Dimissione Ospedaliera è stato istituito con decreto del Ministero della sanità 28 dicembre 1991 successivamente è stato disciplinato dal decreto 26 luglio 1993, decreto ministeriale 27 ottobre 2000, n. 380, DM 8 luglio 2010, n. 135 e infine dal DM 8 luglio 2010, n. 135 che ha apportato numerose modifiche consentendo di tracciare i trasferimenti interni del paziente fra le diverse unità operative, con data e ora di ammissione, trasferimento e dimissione; di conoscere se una o più diagnosi erano già presenti al momento del ricovero e di tracciare l’equipe chirurgica che ha eseguito gli interventi ottenendo anche numerose informazioni più prettamente cliniche.
Le informazioni raccolte comprendo: caratteristiche anagrafiche del paziente (età, sesso, residenza, livello di istruzione), caratteristiche del ricovero (regime di ricovero, modalità di dimissione, data prenotazione, classe e priorità del ricovero) e caratteristiche cliniche (diagnosi principale, diagnosi concomitanti, procedure diagnostiche o terapeutiche)

Utilizzo delle informazioni rilevate attraverso la SDO
Il flusso SDO viene impiegato per finalità di carattere economico-gestionale, per studi di carattere clinico-epidemiologico, per analisi a supporto dell’attività di programmazione sanitaria, per il monitoraggio dell’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza, per la valutazione del rischio clinico ospedaliero, per il calcolo di indicatori di appropriatezza e qualità dell’assistenza erogata, nonché per valutazioni di impatto economico e per il riparto del Fondo Sanitario Nazionale.

Le criticità che presenta la banca dati delle Schede di Dimissione Ospedaliera sono: problemi di omogeneità della compilazione e problemi di completezza ed accuratezza per alcune variabili di classificazione nel corso degli anni.

BIBLIOGRAFIA
• DM 8 Luglio 2010 n.135
• www.regione.toscana.it
• www.salute.gov.it Ministero della salute

Autore: Laura Ciardi

Autori